Ci sono molti spettacoli teatrali che procedono ed in un continuo crescendo di situazioni,
preparano il protagonista al finale con il botto;
altri che si dissolvono e, quasi impercettibilmente, ti accompagnano sostenendoti verso il
commiato e non riesci con precisione a dire quando sono terminati.
Sono quegli spettacoli che non vorresti finissero mai, perché, nel loro evolvere e senza che tu te
ne sia accorto, ti hanno fatto entrare in scena e diventar parte di quell’esperienza.
Dino ha scelto questo secondo stile per lasciare la scena. Una scena che per sua stessa natura
non è rimasta spoglia, vuota, ma ha risucchiato a sé i molti, tanti noi che ne sono stati
affascinati, ammaliati e oggi possono affermare di essere orgogliosi di aver condiviso con
lui un pezzo di storia.
Luca